
Axel Peemöller, classe 1976, formazione in graphic design a Düsseldorf, Hamburg (dove attualmente risiede) e Melbourne (Australia), ha lavorato come freelance, art director, senior designer per studi di design e clienti un po’ in tutto il mondo.
Cosmopolita, eclettico e anche surfista, ha progettato nel corso degli anni, come lui stesso afferma, “way-finding systems, books, brochures, magazines, annuals, icons, typefaces, corporate identities, photoshootings, enviromental graphics, posters, retail stores…”, con clienti di tutto rispetto come il gruppo VAG-Volkswagen-Audi per cui sta curando il design delle brochures automotive.
Una delle opere più interessanti, tra le tante del suo portfolio, è senz’altro il visual design delle indicazioni stradali all’interno del car parking presso l’Eureka Tower di Melbourne, in Australia, che Peemoeller ha realizzato insieme con il collettivo australiano Emerystudio.
Un parcheggio è di solito un mero spazio funzionale, percepito per lo più in movimento: Peemoeller, di certo ispirato dal lavoro dell’artista svizzero Felice Varini, è riuscito ad arricchire l’esperienza dei fruitori realizzando un “way-finding system”, un sistema di indicazioni apparentemente distorte realizzate con la tecnica della illusione anamorfica, che diventano via via leggibili mentre ci si avvicina al punto esatto in cui si deve decidere se andare su, giù, dentro o fuori. Appunto: UP, DOWN, IN, OUT, realizzate con vernice colorata sulle pareti del parcheggio, in un oggettivo carattere Helvetica Bold. Per l’automobilista, un’esperienza certo più interessante rispetto al solito grigiore dei garages interrati con indicazioni standard.
Un parcheggio è di solito un mero spazio funzionale, percepito per lo più in movimento: Peemoeller, di certo ispirato dal lavoro dell’artista svizzero Felice Varini, è riuscito ad arricchire l’esperienza dei fruitori realizzando un “way-finding system”, un sistema di indicazioni apparentemente distorte realizzate con la tecnica della illusione anamorfica, che diventano via via leggibili mentre ci si avvicina al punto esatto in cui si deve decidere se andare su, giù, dentro o fuori. Appunto: UP, DOWN, IN, OUT, realizzate con vernice colorata sulle pareti del parcheggio, in un oggettivo carattere Helvetica Bold. Per l’automobilista, un’esperienza certo più interessante rispetto al solito grigiore dei garages interrati con indicazioni standard.
Questo lavoro è stato insignito di numerosi premi internazionali, tra cui il SEGD ( Design Award.
(images courtesy: ©Axel Peemoeller)




Questione di punti di vista: Axel Peemoellerultima modifica: 2008-12-05T09:58:00+01:00da
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